Stampanti PDF, usare le funzioni avanzate di PDF reDirect

Nel nostro ‘viaggio‘ nel mondo delle stampanti virtuali PDF abbiamo analizzato la volta scorsa il funzionamento PDF reDirect. Questo programma è molto ricco di opzioni avanzate che permettono di personalizzare l’output PDF. In questo secondo post analizzeremo alcune di queste opzioni avanzate.

Personalizzare un PDF con PDF reDirect

Come al solito apriamo un documento ed attraverso il menù di stampa selezioniamo “PDF reDirect v2?” come stampante da utilizzare e procediamo quindi alla conversione. Come abbiamo già visto questa operazione attiverà la finestra principale di PDF reDirect da cui è possibile controllare l’output. Concentriamo stavolta la nostra attenzione sul riquadro “Impostazioni stampante” nell’angolo in alto a destra. Qui tre caselle di dialogo ci permettono di modificare altrettanti aspetti del PDF:

• Nella casella “Qualità immagine” possiamo scegliere la qualità degli elementi grafici nel PDF. Scegliendo “Bassa” si riduce la dimensione del file mentre scegliendo “Alta” otterremo un file ottimizzato per la stampa.
• Nella casella “Modello colore” possiamo scegliere se utilizzare il modello RGB (l’impostazione normalmente da preferire) o il modello CMYK. E’ anche possibile scegliere il modello “Force Grayscale” per convertire in bianco e nero le immagini del PDF.
• Nella casella “Rotazione pagina” possiamo infine stabilire l’orientamento delle pagine del file PDF. L’opzione “Automatica (predefinito)” va bene nella maggior parte dei casi ma eventualmente è possibile forzare una rotazione differente.

Un PDF protetto con PDF reDirect

Nel riquadro “Sicurezza” PDF reDirect permette anche di aggiungere una password di sicurezza a protezione del file PDF che verrà richiesta ogni volta che si prova ad aprire il fine.

Per completare la conversione andiamo come al solito nel riquadro “Nome file PDF di uscita”.