Home » Uncategorized » Dispositivi Biometrici e indici di accuratezza

Dispositivi Biometrici e indici di accuratezza

Un sistema biometrico è un dispositivo in grado, in modo automatizzato, di identificare una persona basandosi su caratteristiche di tipo biologico (fisiologiche, comportamentali).
Questi sistemi prevedono un processo che consente di risalire all’identità di una persona, la caratteristica che questi sistemi devono avere è un alto, anzi altissimo indice di accuratezza, cioè il dispositivo non deve sbagliare quando esegue una scansione sull’identità della persona.

    A tal proposito vi sono degli studi, proprio sugli indici di accuratezza, denominati nel seguente modo:

  • Indice FAR, il cui acronimo è False Acceptance Rate, che rappresenta la percentuale di utenti non autorizzati che sono erroneamente accettati, cioè la probabilità di accettare un utente che non è autorizzato a utilizzare il sistema;

  • Indice FRR, il cui acronimo è False Rejection Rate, che rappresenta la percentuale di utenti autorizzati che sono erroneamente respinti, cioè la probabilità di non riconoscere un utente che è autorizzato a utilizzare il sistema.

La cosa da sottolineare è che il sistema più è selettivo, cioè più preciso, più aumenta la probabilità che una persona autorizzata sia respinta, mentre se il sistema è impostato con un margine “ampio” di errore, aumenta la probabilità che una persona non autorizzata, sia accettata dal sistema; la cosa fondamentale è stabilire il punto di equilibrio dove FAR = FRR che è detto EER, il cui acronimo è Equal Error Rate.
L’EER può essere usato come indice di prestazione, facendo il seguente ragionamento, cioè tanto più è piccolo l’EER, tanto migliore è la prestazione del sistema almeno da un punto di vista teorico, poiché nella pratica ci sono altre variabili che andrebbero valutate quando si configura il sistema.

Lascia un commento