App per ringiovanire, ecco le migliori

Come si può facilmente intuire, i segni del tempo non si possono nascondere, ma ci sono tante app per ringiovanire che potrebbero farvi apparire molto più giovani di quanto in realtà siate. Cerchiamo di scoprire quali sono le migliori e le più semplici ed efficaci da usare.

È il sogno un po’ di tutti quello di avere a disposizione un’app per ringiovanire le foto. Si tratta di diverse opzioni che sono molto facili da usare e che possono essere scaricate per ogni tipo di device, compresi quelli con sistema operativo iOS. Complessivamente, il vantaggio è che si tratta nella maggior parte dei casi di soluzioni che si possono scaricare in via del tutto gratuita e che si caratterizzano per essere notevolmente intuitive.

Collage foto, ecco quali sono i migliori programmi

Siete alla ricerca dei più interessanti e validi programmi per collage foto? Cerchiamo di capire quali possano essere le soluzioni più efficaci sotto ogni punto di vista, magari dotate di tanti strumenti che possono tornare utili non solo per i professionisti, ma anche per chi ha bisogno di semplicità.

Uno dei migliori programmi per realizzare dei meravigliosi collage di foto è sicuramente Shape College. Si tratta di una soluzione che si può scaricare non solo per Windows, ma pure per Linux e MacOS. Questo software ha la capacità di funzionare in modo molto semplice, consentendo di realizzare degli spettacolari collage che sono formati da un gran numero di forme differenti, mettendo a disposizione, tra le altre cose, pure tantissime scritte con delle ombreggiature e un gran numero di ulteriori effetti che destano senz’altro grande interesse. Uno dei vantaggi di usare Shape Collage è quello di poterlo scaricare in via del tutto gratuita, ma c’è da dire come le foto così create subiscono l’applicazione di un apposito watermark, che si potrà levare solamente passando alla versione a pagamento.

Dividere pagine pdf, ecco i migliori programmi

Avete da poco ricevuto un documento pdf ed avete la necessità di suddividerlo in varie versioni in cui dovrebbero essere contenute solo poche pagine. Allora bisogna capire come dividere pagine pdf in modo semplice e affidabile: al giorno d’oggi si tratta di un’operazione semplice e rapida, grazie alla folta presenza di software e piattaforme online. Diamo uno sguardo a quello che viene considerato da più parti come uno degli strumenti più efficaci per la divisione di pagine pdf. Si tratta di PDFill PDF Tools, un software che si può scaricare solo per sistemi operativi Windows.

Come si attiva l’assicurazione per gli sciatori

Dal 2022 in avanti è stato introdotto un nuovo obbligo che si riferisce agli sciatorie, ma non quelli che praticano sci di fondo, che prevede la sottoscrizione di una vera e propria polizza assicurativa per tutelarsi contro i danni che potrebbero essere causati a terzi in modo involontario. Tra le altre cose, si tratta di una polizza che può avere una durata giornaliera, piuttosto che plurigiornaliera o anche stagionale.

Come passare dal tasso variabile al tasso fisso

Tutti coloro che hanno un valore ISEE che non supera la soglia dei 35 mila euro e hanno sottoscritto un mutuo a tasso variabile che, in origine, era legato a una somma non superiore a 2000 mila euro, allora deve stare ben attento per beneficiare di un aspetto molto interessante.

Secondo lavoro, ecco quali sono le migliori soluzioni per il 2023

Piuttosto di frequente si finisce con il dover ricercare un secondo lavoro per poter arrotondare lo stipendio e riuscire ad avere un’entrata extra necessaria per il sostentamento della propria famiglia. Proviamo a dare uno sguardo a quelle che sono le attività più interessanti a cui dedicarsi per quanto riguarda il 2023.

offerte di lavoro

Sia la crisi economica che l’inflazione rappresentano due problematiche sempre più evidenti. E, di conseguenza, non deve stupire come un numero di persone sempre più alto di persone sia alla ricerca di un’occupazione secondaria e temporanea. Insomma, chi non vorrebbe arrivare a fine mese con un carico di serenità maggiore?

Ecco che un sondaggio svolto da Zappier a maggio di quest’anno ha perfettamente inquadrato una simile tendenza. Negli Usa, infatti, il 40% degli intervistati, ha al momento una seconda attività che frutta dei soldi. Si tratta di un fenomeno, come si può facilmente intuire, che risulta essere in forte crescita un po’ dappertutto.

Ed è chiaro che, con la crisi globale in atto e gli spettri della recessione che sono sempre più dietro l’angolo, diventa facile pensare al fatto che tantissime persone anche in Europa proveranno a intraprendere la medesima scelta.

Quanti volessero cominciare nel 2023 un altro lavoro, avrebbero una gamma piuttosto ampia di opzioni, ma ci sono cinque attività che si possono tranquillamente definire come più remunerative rispetto a tante altre. La prima è quella di entrare a far parte di uno staff che si occupa di eventi. Con la fine della pandemia e dell’emergenza sanitaria, infatti, è ripresa l’organizzazione di eventi dal vivo e, di conseguenza, si tratta di situazioni in cui facilmente potrebbe arrivare un’occasione per arrotondare lo stipendio. Un gran numero di aziende, infatti, potrebbero avere necessità di ottenere un aiuto per la programmazione dell’evento e per verificare che tutto fili per il verso giusto.

Altrimenti, un’altra ottima opportunità per avere un secondo lavoro è senz’altro quella di fare il pet sitter. Sono tantissime le persone che, nel corso della pandemia, hanno scelto di adottare un animale da tenere in casa con sé. Ora che la modalità di lavoro da remoto è stata riassorbita dal ritorno alla normalità in ufficio, ecco che a tali persone serve necessariamente un aiuto e un supporto a cui affidare i loro animali domestici. Ed ecco, quindi, che il pet sitter potrebbe davvero trasformarsi nella mossa vincente per il vostro bilancio familiare. Senza aprire un asilo per cani, l’attività di dog-sitter o di pet-sitter in generale potrebbe essere una soluzione molto interessante e vantaggiosa.

Come scegliere l’assicurazione smartphone: alcuni consigli

Come si può facilmente intuire, in fin dei conti l’assicurazione smartphone rappresenta una scelta di carattere squisitamente personale. Detto questo, va ribadito come non si tratta certo di un’assicurazione che si deve considerare necessaria.

ottimizzare smartphone

È importante mettere in evidenza, infatti, che serve a ben poco provvedere a stipulare un contratto di assicurare per la copertura dei rischi su device che hanno un valore piuttosto limitato. È chiaro che, in questi, non ci sarebbe alcuna convenienza ad effettuare una simile operazione. L’assicurazione smartphone, invece, è una soluzione che chiaramente si adatta alla perfezione a tutti coloro che possono contare su uno smartphone di alta gamma. Nel caso in cui si dovesse danneggiare o perdere un dispositivo del genere, a tal punto costoso, ecco che si tratterebbe di una perdita che andrebbe ad inficiare sia dal punto di vista morale che economico.

Proviamo a capire meglio in cosa consiste l’assicurazione smartphone, ma soprattutto cosa va a proteggere. In tal senso, infatti, è necessario mettere in evidenza come la scelta dell’assicurazione smartphone più adatta è condizionata da un gran numero di aspetti e di riflessioni. Ad esempio, si può puntare ad avere solamente la tutela contro il furto oppure si può decidere di andare a coprire tutti quei danni di cui potrebbe essere oggetto anche lo smartphone.

Nella maggior parte dei casi, ad ogni modo, ogni tipo di assicurazione smartphone è in grado di garantire una minima copertura ai danni che possono colpire lo schermo, ma anche a tutti quei danni che sono legati a errori di azionamento, senza dimenticare i danni che vengono provocati dall’azione di liquidi, oppure i danni che derivano da sovratensione oppure da cortocircuito.

Invece, in riferimento alla garanzia contro il furto, ecco che sono da includere il furto semplice, ma anche altre casistiche più specifiche, come nel caso del furto con scasso oppure del furto derivante da scippo oppure rapina. Capita molto meno di frequente che il danno derivante da caduta accidentale sia oggetto di risarcimento.

Diamo uno sguardo ora a quanto potrebbe costare un’assicurazione smartphone, sulla cui spesa influiscono un gran numero di fattori. Infatti, tutto cambia in relazione al modello che deve essere protetto e tutelato, ma chiaramente può cambiare anche qualora dovessero essere applicati delle clausole eventuali, come nel caso della franchigia e del massimale, così come può variare in relazione alla copertura e alla tipologia di protezione che è stata selezionata.

Riciclare i regali tecnologici sul web: ecco come fare

È capitato un po’ a tutti a Natale di ricevere dei regali decisamente non in linea con quelle che sono le proprie aspettative e i propri gusti. Ebbene, una volta finite le festività natalizie, ecco che si finisce con il contare tutti quegli oggetti hi-tech che ci sono stati regalati, ma che in realtà si vorrebbe volentieri buttare nel cestino.

Eppure, riciclare i regali tecnologici è molto più semplice di quello che si potrebbe pensare. Diamo uno sguardo a tutti quei suggerimenti che possono tornare utile per rivenderli online in modo rapido e semplice.

Ci sono dei portali, infatti, dove si possono comodamente vendere i regali di Natale che non sono stati molto graditi. In questo modo, da un dono effettivamente che non vi piace, potrete ricavare un bel gruzzoletto da reinvestire nell’acquisto di altri prodotti. Come si può facilmente intuire, tra le varie opzioni troviamo anche portali storici come Amazon ed eBay. In realtà, però, nel momento in cui si deve provare a rivendere uno smartphone, un’ottima soluzione è rappresentata anche dal marketplace di Facebook. Infatti, quest’ultima piattaforma, secondo un gran numero di indagini, è una di quelle maggiormente impiegate e che permettono di guadagnare le cifre più alte in assoluto.

Altrimenti, si potrebbe sempre tentare una via alternativa. Ovvero, si potrebbe provare a fare riferimento direttamente a un negozio che si occupa di prodotti hi-tech. In alcuni casi, infatti, può succedere che decidano di mettere in conto vendita il vostro regalo oppure lo comprino a un prezzo di favore e che conviene a tutte e due le parti in causa.

Dopo aver scelto quale portale possa essere il più adatto per vendere il proprio regalo di Natale hi-tech non gradito, ecco che si passa a una seconda fase. Di cosa si tratta? Semplicemente di definire il prezzo più adeguato, ma al contempo anche cercare di fare in modo che l’oggetto diventi il più interessante possibile.

Insomma, il regalo che deve essere venduto deve diventare il più appetibile possibile. Sono due i fattori a cui prestare la massima attenzione in tal senso. Si tratta del prezzo, ma anche inevitabilmente delle immagini. È facile intuire come, anche in caso di regalo intonso, non si potrà mai rivendere al prezzo praticato dal negozio. Insomma, in ogni caso si parla di mercato dell’usato. Provate a fare qualche ricerca online per comprendere meglio quale possa essere il range di prezzo a cui si potrebbe rivendere. Prima di procedere con la pubblicazione dell’annuncio, si consiglia anche di prestare la massima attenzione alle foto da allegare all’articolo in vendita.

Gli accessori di cui non potrete più fare a meno per il vostro Nintendo Switch

Se state cercando qualcosa che possa portare divertimento e svago nel vostro tempo libero o in quello dei vostri figli, con il gaming potrete immergervi in avventure e sfide di tantissimi giochi diversi. E oggi non è più un problema potersi spostare e portare i vostri giochi con voi, perché basterà approfittare delle migliori offerte per Nintendo Switch e scoprire questa console ibrida pensata appositamente per essere mobile. Le sue dimensioni sono infatti ridotte rispetto agli altri tipi di console, in quanto lo schermo di cui è fornita è soltanto di 6,2 pollici. Può essere quindi usata sia collegandola alla TV che separatamente.

Nintendo Switch
Nintendo Switch

Nascondere la modalità online su Whatsapp: ecco come fare

Una nuova e innovativa impostazione legata alla privacy della ben nota app di messaggistica istantanea offre la possibilità di celare lo stato online da WhatsApp: scopriamo come sfruttare nel migliore dei modi una simile opzione.

Si può considerare come una delle novità più gustose che sono state introdotte da parte di WhatsApp. L’esordio di questa nuova funzionalità fa riferimento alle opzioni in merito alla privacy e alla gestione del profilo utente. Il passo in avanti che è stato fatto dall’app consente agli utenti, ora, di poter gestire la modalità relativa alla visibilità del proprio stato online.

Per poter mettere mano a queste varie impostazioni, si deve seguire un certo percorso. Il primo passo è inevitabilmente quello di provvedere all’apertura dell’app, poi fare un semplice tap sul menu dedicato alle impostazioni, poi spostarsi all’interno del pannello dedicato alla privacy. A questo punto, ci si deve recare sulla voce denominata “ultimo accesso e online”.

È proprio a questo punto che vi troverete di fronte a ben due opzioni differenti. La prima è quella legata alla possibilità di vedere il vostro ultimo accesso sull’app e l’altra, invece, ha ad oggetto la possibilità di mostrare agli altri utenti il proprio stato online.

Nel caso della voce relativa agli utenti che possono vedere l’ultimo accesso, è importante capire quale possa essere la migliore opzione per le vostre esigenze. Ad esempio, si può impostare tale voce su “tutti”. In questo caso, è permesso anche a quanti non sono all’interno della propria rubrica di poter visualizzare l’ultimo accesso.

Altrimenti, si può optare per la scelta dell’opzione “i miei contatti”, che offre la possibilità di limitare ancora di più la visualizzazione del proprio ultimo accesso solo ed esclusivamente a quei numeri che sono presenti all’interno della rubrica. C’è anche un’altra opzione denominata “i miei contatti eccetto..” che può essere sfruttata in maniera specifica, per poter consentire l’ultimo accesso solo ed esclusivamente a una ristretta cerchia di persone. Infine, c’è anche la voce “Nessuno”, anche se in questo modo l’ultimo accesso verrà nascosto a tutti.

Anche in riferimento all’opzione “chi può vedere quando sono online”, ci sono due scelte a disposizione. La prima è quella denominata “Tutti”, che permette di vedere lo stato online dell’utente. La seconda soluzione è rappresentata da “identico ad ultimo accesso”, che va a collegare l’informazione in base a quella che è l’opzione che è stata decisa in precedenza.

I tutorial più richiesti sul web, ecco quali sono

Diamo uno sguardo a quelli che sono i tutorial che vanno per la maggiore su internet. Insomma, proviamo a scoprire tutte quelle tematiche che sono oggetto delle ricerche degli utenti del web. Al primo posto troviamo i tutorial legati alle ricette e, più in generale, a tema cucina.

A partire da quando è stata mandata in onda la prima edizione del programma tv MasterChef, la gente comune ha cominciato ad apprezzare sempre di più i piatti, anche quelli un po’ più elaborati e particolari. Insomma, si è passati dalle semplicissime ricette della nonna fino ad arrivare a ricette facenti parte della novelle cuisine, con l’intenzione di andare alla scoperta di mondi e orizzonti culinari del tutto differenti.

Sul web, proprio per questo motivo, è cresciuto sempre di più un vero e proprio settore legato ai content creator casalinghi, che sono stati molto bravi, in effetti, nello sfruttare le proprie capacità ai fornelli per trasmettere tale sapere agli utenti in merito a diverse tematiche legate alla cucina. E si tratta di un trend che pare difficile possa arrestarsi a breve.

Il secondo argomento su cui si concentra buona parte dei tutorial che si sono diffusi sul web è legato alla tecnologia. Almeno una volta, e in pochi non avrebbero il coraggio di ammetterlo, non si sono fatte delle ricerche online in riferimento alla recensione di determinate caratteristiche di uno smartphone, piuttosto che di un computer oppure di qualsiasi altro device elettronico.

Il settore della tecnologia va decisamente alla grande, come si può facilmente intuire, in riferimento ai tutorial. Anche e soprattutto per via del digital divide, ovvero il fatto che esiste una notevole differenza a livello di sapere e di conoscenze tra l’utente tipo e l’esperto di informatica.

Il terzo settore che si è fatto largo in riferimento ai tutorial online è stato senza ombra di dubbio quello relativo al make-up. Con ogni probabilità, è stato anche il settore che per primo si è avvicinato ai tutorial online, con le prime creator a tema che sono state in grado di agguantare un successo spaziale. Al giorno d’oggi, nonostante siano passati tanti anni, sembra che l’attenzione verso trucchi e make-up, ma più in generale nei confronti della bellezza, non sia di certo svanita, anzi. Insomma, il declino dei tutorial relativi ai make-up sembra tutto fuorché dietro l’angolo, visto che sono sempre di più i creatori che si sono cimentati con questa tematica.

Scannerizzare pdf in più pagine, ecco come fare

Avete la necessità di scannerizzare pdf in più pagine, in modo semplice e altrettanto rapido? La cosa migliore da fare è quella di sfruttare una serie di sistemi e stratagemmi differenti. Ci sono dei software che si possono usare e anche sono di solito messi a disposizione insieme alle stampanti multifunzione. Altrimenti, si può optare per l’impiego di ben specifiche applicazioni che vengono sviluppate per Windows e per macOs. Altrimenti, si può sempre optare per una rapida e semplice scansione dei documenti mediante la fotocamera del proprio device mobile.

Scannerizzare pdf in più pagine con la stampante è un gioco da ragazzi, ma è chiaro che serve usare solo ed esclusivamente gli strumenti più adatti e corretti a tale scopo. In questo senso, tutto varia in base al modello di stampante che si ha a disposizione, che prevede delle procedure differenti anche in relazione al sistema operativo installato sulla vostra macchina, ovvero se si tratta di macOs oppure di Windows.

Giusto per fare un semplice esempio, con una stampante HP, si può effettuare una scansione di pdf multipagina sfruttando l’apposito software che si chiama HP Smart. Quest’ultimo, tra le altre cose, è di solito sempre installato in via del tutto automatica in compagnia dei driver della stampante.

Per tutti coloro che hanno a disposizione un Mac, va detto che si può raggiungere il medesimo risultato sfruttando l’apposito software HP Easy Scan, che si può scaricare in via del tutto gratuita sullo store di Apple per Mac. Il funzionamento è decisamente semplice, dal momento che è sufficiente effettuare il caricamento del primo foglio del documento nello specifico scomparto della stampante, oppure anche tutto il documento, nel modulo ADF. A questo punto, è sufficiente premere il pulsante denominato “scansione” ed ecco che prenderà il via l’attività di acquisizione della prima pagina del documento. A questo punto, ecco che si può provvedere al caricamento anche della seconda pagina del documento all’interno dello specifico alloggiamento della stampante, andando a premere l’apposito pulsante “aggiungi elemento”. Una volta che la scansione è stata portata a termine, è sufficiente fare un click sul pulsante Fine. Nell’atto di salvataggio, l’utente potrà decidere che vengono salvati i vari elementi che sono stati oggetto della scansione all’interno di un solo file. A questo punto, basterà premere nuovamente salva per poter memorizzare il documento sul disco del proprio computer. Insomma, delle simili operazioni rappresentano davvero un gioco da ragazzi anche per i meno esperti con il pc.