Avete la necessità di realizzare dei reel meravigliosi per i vostri social network? Allora andiamo alla scoperta delle migliori e più efficaci app per reel. L’obiettivo è chiaramente quello di avere a disposizione delle app per reel professionali, non a pagamento e di un alto livello di qualità.
Internet
TikTok Resumes, trovare lavoro è semplice quanto fare un video
Come si può facilmente intuire, il titolo rappresenta un’estremizzazione del concetto di come i social network diano la possibilità, al giorno d’oggi, di avere un grande impatto in un gran numero di situazioni e di settori della vita di tutti i giorni.
Come pubblicare foto e video su Instagram dal computer
Spesso e volentieri, c’è una domanda che vorticosamente si annida tra i pensieri di tutti coloro che usano ogni giorno i social network. Ovvero, come s
Come guadagnare con Vimeo
Vimeo rappresenta una delle piattaforme più interessanti come alternativa a YouTube. Si tratta di un portale che offre la possibilità di guadagnare dei soldi con i propri filmati e anche in modo decisamente semplice. Spesso e volentieri, nel corso degli ultimi tempi, si sente parlare di quanto possa essere sfruttato il web per guadagnare online.
Diplomarsi in breve tempo con una scuola online
Desideri ottenere un diploma in breve tempo e iscriverti all’università? Vorresti riprendere gli studi interrotti e terminarli rapidamente per chiedere un avanzamento di carriera? Oppure preferisci studiare in totale autonomia … Leggi il resto
Come dimostrare il malinteso sulla Nutella fondente di Ferrero con cocoa
A volte è sufficiente creare un post sui social, aggiungendo un testo superficiale, per creare false credenze, come stiamo riscontrando oggi a proposito della Nutella fondente. Se state cercando un modo per comprendere come si smentisca una notizia del genere, in riferimento all’arrivo del prodotto in Italia, allora siete nel posto giusto. Raccogliendo informazioni su siti italiani e stranieri, ma anche attraverso la nostra esperienza di consumatori nel Regno Unito, possiamo dirvi infatti che quella in circolazione stamane sia a tutti gli effetti una fake news.

Come riconoscere la bufala Facebook di Calimero rimosso da Disney+ per razzismo
Davvero esilarante la bufala del giorno su Facebook, secondo cui Disney+ avrebbe deciso di rimuovere Calimero dal proprio palinsesto per frasi incentrate sul razzismo. Tutto nasce da un meme che sta girando da questa mattina sui social, secondo cui la scelta sarebbe legata ai recenti fatti di cronaca negli Stati Uniti che hanno reso necessario un intervento del genere. Alla luce della fake news, vogliamo mostrarvi le motivazioni per le quali non dobbiamo crederci.

Impariamo a riconoscere la bufala della Vitamina C come risposta al Coronavirus
Bisogna fare davvero molta attenzione ad una nuova bufala che sta circolando in queste ore, a proposito del Cebion, una vitamina C come potenziale rimedio contro i sintomi da Coronavirus. In particolare, sta circolando un messaggio audio WhatsApp con cui tutti i contagiati vengono invitati ad assumere una compressa da 1 grammo proprio di Cebion. Cerchiamo dunque di individuare il messaggio in questione, dopo il primo contributo arrivato da Bufale.net in serata.

Come riconoscere la catena con preghiera di Don Davide Carrara su Facebook ad ottobre
Sta girando come se non ci fosse un domani la preghiera di Don Davide Carrara su Facebook oggi 17 ottobre, in riferimento ad un messaggio che in realtà è arrivato a diversi utenti anche su WhatsApp. Come sempre avviene in questi casi, quando una catena comincia ad avere ampia diffusione, in tanti si chiedono se il contenuto di questi post sia reale, o se in realtà si tratti di una pura invenzione. Proviamo a raccogliere delle informazioni in merito.

Istruzioni per citare messaggi in Facebook Messenger da fine marzo

Risulta essere ancora in corso la distribuzione di un aggiornamento automatico, grazie al quale cambieranno un bel po’ di cose per gli utenti che hanno deciso di utilizzare in questi anni Facebook Messenger. In particolare, sarà possibile finalmente citare messaggi all’interno delle conversazioni, in modo tale da fornire delle risposte specifiche all’interlocutore e all’input che ci interessa.
Come riconoscere la bufala Facebook su Francisco Lopez e l’annuncio agli utenti
Bisogna parlare nuovamente della bufala riguardante un presunto messaggio Facebook associato ad un certo Francisco Lopez. Viene spacciato come membro dello staff per rafforzare il contenuto della catena, con relativo invito agli utenti ad alimentare il passaparola affinché determinate tipologie di account non vengano eliminate.
Come riconoscere l’email bufala “Alto pericolo il tuo account è stato attaccato” a gennaio
Proviamo a concentrarci sulla diffusione di un nuovo messaggio email intitolato “Alto pericolo il tuo account è stato attaccato“, in nome dell’ennesimo attacco hacker concepito soprattutto per gli utenti che hanno meno dimestichezza con queste cose, se pensiamo al presunto riscatto di 287 euro da pagare in bitcoin.
Referendum popolare legittima difesa 2019, la bufala gira anche su Facebook
Bisogna analizzare con grande attenzione, oggi 10 gennaio, la bufala riguardante il falso referendum popolare legittima difesa 2019, considerando il fatto che su Facebook sta circolando una catena che alimenta la cattiva informazione su una questione che come sempre fa molto discutere gli italiani.
Non accettare la richiesta di amicizia da parte di Fabrizio Bonomi su Facebook: nuova bufala

Sta girando molto oggi 9 ottobre una catena Facebook che ci invita a non accettare la richiesta di amicizia da parte di Fabrizio Bonomi, in quanto questa semplice operazione potrebbe mettere a rischio la sicurezza del nostro smartphone. Capiamo insieme come riconoscere il messaggio in questione.
Facebook, come controllare il tempo passato sui social
Facebook ha deciso di lanciare tutta una serie di strumenti che offrono la possibilità di tenere sotto controllo il tempo che si trascorre su social. Infatti, ci sarà la possibilità di inserire dei promemoria e poi disattivare la ricezione delle notifiche. Insomma, sono passati tanti anni dal momento in cui vari studi avevano svelato l’enorme tempo passato da tanti utenti sui social network, Facebook compreso. E proprio il colosso di Zuckerberg ha deciso di affrontare questo problema.