Windows 7 : Primi Esiti Del Mercato

Dopo un 2009 cominciato con un sovraccarico di anticipazioni, informazioni, spiegazioni e chi più ne ha più ne metta, su Windows 7, finalmente non solo è stato rilasciato e fornito con tutta una serie di nuovi prodotti informatici, ma finalmente oggi, nel 2010, possiamo persino tirare qualche somma sul tanto atteso e definitivamente partorito prodotto della microsoft. Anzitutto possiamo analizzare questo prodotto secondo due punti di vista fondamentali: quello della microsoft stessa, con tanto di bilanci e altri numeri alla mano, e il punto di vista dei consumatori.

Quest’ultimo, per quanto possa essere di “solita” importanza, questa volta invece ne assume un carico maggiore, in quanto Windows 7 è nato ed è stato sviluppato grazie ai consigli di molti utenti esperti e facendo tesoro di tutti gli errori e mancanze riscontrati nel Windows Vista. Un prodotto quello, risultato ai più davvero impopolare. Stando ai dati dei bilanci della Microsoft, Windows 7 sarebbe stato venduto sul mercato in un numero di copie che si attesta a circa 90 milioni. Se prendiamo un periodo di riferimento, ovvero sei mesi dalla sua commercializzazione, Microsoft ha stimato un raddoppio di vendite/richieste rispetto a Windows XP e lo stesso dato risulta triplicato rispetto a Windows Vista.

Per quanto riguarda gli utenti, che poi andrebbero divisi in inesperti, medi ed esperti, possiamo comunque dire una cosa, che stava a cuore alla maggior parte di essi, a qualunque categoria appartengono: non appaiono grandi problemi riguardo ai drivers come nel Windows Vista. Per quanto riguarda gli utenti inesperti, il Windows 7 si presenta con una grafica accattivante e per molti di loro “simile al mac OS”. Ora, l’ho riportato giusto per cronaca, mentre per gli utenti esperti, oltre ai drivers funzionanti, troviamo delle novità per quanto riguarda la nuova barra i applicazioni, rendendo più agevole l’accesso ai file e ai programmi più importanti.