Lo sviluppo web non è di certo semplice, e ha costante bisogno di indicazioni e considerazioni. Scenario: avete appena ultimato il vostro tema, i vostri elementi di design e ora siete felici col vostro nuovo sito web. Ma avete davvero terminato di fare tutto? Ci sono alcune cose che potreste non aver considerato: in questo articolo ve ne riportiamo quattro.
In questo articolo vogliamo parlarvi di jQuery Slider Shock, uno slider per WordPress (o in qualsiasi altro sito) del tutto personalizzabile. Si tratta di un lavoro molto dettagliato e molto apprezzato, che si è guadagnato meritatamente le prime posizioni tra gli slider più amati dagli utenti, sia parlando di funzionalità che di opportunità di personalizzazione.
WordPress, come sappiamo, è probabilmente il CMS più utilizzato al mondo: semplice, immediato e di facile utilizzo. Anche OnlineTutorial.it sta su WordPress, fate un po’ voi. Ma come in ogni cosa nel mondo di internet, c’è da stare attenti alla sicurezza, visto che ci sono minacce costanti in cui possono incappare blog e siti ospitati su WordPress. Spesso si scopre dell’esistenza di una falla nella sicurezza solo dopo un problema effettivo. Vi riportiamo di seguito cinque possibili minacce sulla sicurezza di cui dovreste tener conto.
In questo articolo vi continuiamo a parlare di strumenti per webmaster, e ci riferiamo nello specifico ai siti web basati su WordPress. Mettiamo che avete un blog, o comunque uno spazio web, basato sul CMS appena citato, e non sapete come fare a controllare le visite e la provenienza dei visitatori. Certo, potete sempre installare ed utilizzare Google Analytics (di cui vi abbiamo offerto una guida in questa pagina), ma è comunque un processo piuttosto complesso che richiede di monitorare i propri dati su un sito esterno al vostro (su Google, appunto).
Come fare, quindi, a tenere d’occhio le visite direttamente dal pannello di amministrazione di un sito basato su WordPress?
Vediamolo insieme.
Oggi vogliamo tornare alle guide per webmaster, o per chi, in qualche modo, si trova a gestire un sito web basato su WordPress. Come ben tutti sapete, guadagnare su internet è possibile e spesso, se si sanno trattare gli argomenti giusti e posizionare correttamente le inserzioni pubblicitarie, la cosa è anche molto remunerativa.
In questo articolo vedremo come si fa ad inserire unità AdSense (o Amazon, o altre pubblicità) nelle pagine del vostro blog WordPress, grazie all’uso di un comodo plugin che permette di posizionare gli ad ovunque vogliate.
Vediamo un po’ come si fa, e quali sono le opzioni di questo comodo strumento molto personalizzabile.
Dopo una serie di articoli riguardanti WordPress – l’ultimo dei quali parlava di come creare una sitemap per Google – oggi continuiamo a parlare di quello che è uno dei CMS gratuiti più famosi al mondo.
Siete dei blogger, facciamo, che vi trovate a viaggiare spesso ma non volete comunque rinunciare a scrivere articoli ed aggiornare i portali su cui lavorate. Proprio per questo, magari, avete comprato un iPad o vi ritrovate in tasca un iPhone. Come si fa, con i dispositivi appena citati, a gestire in maniera facile e comoda un blog basato su WordPress? Di certo non ci si può affidare all’interfaccia standard, ancora poco ottimizzata per i prodotti mobili della Mela, ma vi possiamo assicurare che le alternative ci sono.
Leggete di seguito.
WordPress, come forse saprete, è uno dei CMS più diffusi e di facile utilizzo: permette, tramite qualche semplice click, di inserire articoli, gallerie, link, video, immagini e moltissimi moduli personalizzati, per abbellire al meglio il proprio sito. Anche OnlineTutoria.it, per farvi capire, è basato su WordPress. Vediamo un po’ come si fa ad installare il noto CMS su un proprio spazio web: bastano pochi e semplici passi, che richiedono una conoscenza internet davvero basilare, e nessun altro requisito.
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In questo tutorial vedremo come estrarre la prima immagine da ogni post wordpress.
Questa è cosa molto facile grazie all’uso del php.
Ipotizziamo di voler pubblicare 2 pubblicità adsense nel nostro loop wordpress.
Una ad inizio ed una dopo 3 post.
Per fare questo, bisogna modificare la template del sito, in particolare bisogna fare delle mofiche sulla pagina “index.php”
Dividiamo in due step.
Per tutti i possessori di blog/siti basati su WordPress, integrare la pubblicità adsense nel singolo post è un operazione molto semplice.
Infatti basta modificare il file della template “single.php”
In questo tutorial vedremo come estrarre la prima immagine da ogni post wordpress. Questa è cosa molto facile grazie all’uso del php. Inizio col dire che lo spunto è preso … Leggi il resto
