Social Network

Altro articolo dedicato ai social network, oggi. Ma non i social network diffusi e celeberrimi come Facebook, Twitter o Google+, no; uno che a volte passa un po’ più in sordina, ma che non per questo è meno geniale o efficiente di quelli già citati. Si tratta di Instagram, un social network tutto basato sulla condivisione di immagini. E cosa c’è di nuovo, vi starete chiedendo? Non sono cose già fatte da Facebook o piattaforme sociali ad-hoc come Tumblr, che si occupa proprio della condivisione delle immagini?
Effettivamente non c’è nulla di nuovo, ma è il modo in cui si compiono quelle semplici azioni di condivisione che cambia.
Leggete di seguito cos’è Instagram, e come si usa.

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Sì, lo sappiamo, Google+ in questi giorni lo abbiamo un po’ trascurato, qui dentro. Ma il nuovo social network della società di Mountain View sta veramente dandosi da fare, e pian piano ha superato i 40 milioni di utenti, tra giochi, impostazioni e nuove possibilità offerte agli utenti.
Una delle più gravi mancanze della nuova piattaforma, però, era fino a qualche tempo fa rappresentata dall’impossibilità di creare pagine che non fossero profili individuali. Non si poteva, come invece è da molto tempo possibile con Facebook, creare una pagina per un movimento, un’associazione, un’azienda o un marchio. Adesso si può fare, e in questo articolo vi spieghiamo come e tutto ciò che c’è da sapere.
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Vi parliamo molte volte dei social network, su questo sito, e di come essi si stiano pian piano espandendo fino ad ottenere uno spazio sempre maggiore nel mondo di internet. Tempo fa vi abbiamo parlato di FourSquare e di alcuni dei badge che è possibile sbloccare; vi abbiamo spiegato come si usa Twitter, e abbiamo dedicato moltissimi articoli solo a Facebook, il social network di Zuckerberg.
Oggi vi parliamo di qualcosa di diverso. Il mondo delle piattaforme sociali continua a toccare praticamente ogni campo, ed esiste anche quello dedicato alla condivisione di prodotti cinematografici, telefilm e programmi TV.
Si chiama Miso. Vediamo come si usa, in cosa consiste e cosa permette di fare.

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In un’epoca in cui la comunicazione è sempre più importante ed avanzata, le videochiamate assumono un valore sempre maggiore, e sono sempre di più le piattaforme che permettono di gestirle in modo gratuito. Giusto qualche giorno fa vi abbiamo parlato di come è possibile effettuare chiamate con Skype, e da poco tempo è possibile farlo anche su Facebook (con Skype all’interno).
In questo articolo, però, vogliamo parlarvi di Google Hangouts, il servizio di Google+ – nuovo social network di Mountain View che ha aperto pubblicamente da pochissimi giorni – che permette appunto di effettuare i famosi videoritrovi.
Vediamo di seguito come si usano e cosa è possibile fare.

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È l’era dei social network. A partire da Facebook, attualmente il più celebre, sono sempre di più le nuove piattaforme sociali che si vedono apparire sulla rete, ed ognuna di esse cerca di coprire un diverso campo di competenza. Oggi vi vogliamo parlare di un social network che si discosta dai classici leitmotiv delle piattaforme più conosciute (come Facebook, Twitter, Tumblr, etc): niente immagini, status o note da condividere, niente “amici” nè cose del genere, ma un altro sistema di condivisione di contenuti, conoscenze e contatti.
Si chiama LinkedIn. Leggete di seguito di cosa si tratta.

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Quello della privacy dei social network è un argomento più che mai scottante. Chi può vedere i nostri elementi? Per quanto tempo rimarranno sulla rete? Per sempre? Oddio! E come si fa a toglierli?
Oggi daremo una risposta a questa domanda, almeno per quanto riguarda Twitter. Il social network in questione, pur non vantando gli esorbitanti numeri di Facebook, può comunque contare su una base di utenza davvero notevole, che di giorno in giorno si esprime tramite tweet di 140 caratteri, reply, menzioni e messaggi privati.
Ma come si fa a cancellarsi da Twitter, in modo che nessuno abbia più l’opportunità di vedere le informazioni che abbiamo condiviso?
È semplice, e ve lo spieghiamo qui di seguito.

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