Come installare Windows su Mac

In un’epoca in cui i sistemi operativi, tra fissi e mobili, si fanno sempre di numero maggiore, è normale come la scelta dell’utilizzo di uno debba escludere forzatamente alcune caratteristiche presenti negli altri. Se, ad esempio, avete un sistema operativo Mac – Leopard o Snow Leopard – la prima sensazione è quella che si debba rinunciare alle caratteristiche di Windows o degli altri sistemi operativi. Ma non è esattamente così. In questo articolo vogliamo parlarvi di come è possibile installare il sistema operativo di Microsoft su Mac OS.

Installare Windows usando BootCamp

La prima soluzione per installare Windows su Mac è rappresentata da BootCamp, software presente su Leopard e successivi. Andate nella cartella Applicazioni del vostro dispositivo, poi su Utility, e poi cliccate su Assistente BootCamp. Vi si aprirà una finestra di configurazione. Cliccate su avanti. Ora è il momento di scegliere la dimensione del disco che volete usare per farci girare Windows. Tramite due tasti appositi è possibile impostare velocemente sia una partizione di 32GB, che dividere in due parti uguali il disco fisso. Altrimenti, ovviamente, è possibile scegliere manualmente la dimensione da utilizzare per Windows. Fatto questo, seguite le istruzioni a schermo ed installate la versione di Windows che preferite.
Una volta completata l’installazione, avrete il vostro nuovo sistema operativo installato su una partizione del disco. Per avviarla, all’accensione del vostro Mac tenete premuto il tasto Alt, così da avere l’opportunità di selezionare il sistema operativo da usare.

Installare Windows usando VMWare

Un altro modo per installare Windows è quello di farlo in una virtual machine. Ma che cos’è, di preciso? Una macchina virtuale è un sistema per emulare un OS, facendolo girare in parallelo su Mac. Scaricate innanzitutto il software dal sito ufficiale ed installatelo sul vostro sistema operativo. Avviatelo, seguite le istruzioni a schermo, selezionate – da CD o da .iso – l’OS che volete installare ed installatelo.
Alla fine, verrà creato un file che sarà, in pratica, proprio la nuova installazione. Così, a differenza di BootCamp, non sarà necessario riavviare, ma potrete utilizzare Windows direttamente in una finestra sul vostro desktop. Molte le impostazioni disponibili, dai GB da concedere a Windows alla RAM da conferirgli durante l’uso.