In questo articolo si farà una breve panoramica riguardante lo standard che nel tempo è stato formalizzato da enti, associazioni, consorzi e organizzazioni varie. Come standard di fatto poiché facente parte di alcune implementazioni molto diffuse vi è BSD.
Lo sviluppo di BSD iniziò quando la fine della collaborazione fra l’Università di Berkeley e l’AT&T generò una delle prime e più importanti fratture del mondo Unix, dal quale derivò direttamente Linux. L’università di Berkeley proseguì nello sviluppo della base di codice di cui disponeva, e che presentava parecchie migliorie rispetto alle versioni allora disponibili, fino ad arrivare al rilascio di una versione completa del sistema operativo, chiamato appunto BSD, del tutto indipendente dal codice dell’AT&T.
Linux : gestione ed uso della memoria
Una delle risorse base che ciascun processo ha a disposizione è la memoria, la gestione di tale è appunto uno degli aspetti più complessi di un sistema Linux.
In diversi modi i sistemi operativi organizzano la memoria, e i dettagli di basso livello dipendono spesso in maniera diretta dall’architettura dell’hardware, ma quello più tipico, usato dai sistemi come Linux è la cosiddetta “memoria virtuale” che consiste nell’assegnare a ogni processo uno spazio virtuale d’indirizzamento lineare, in cui gli indirizzi vanno da zero a un qualche valore massimo.
Distribuzione a portata di Pendrive
In quest’articolo si parlerà di come inserire in un pendrive una distribuzione linux “leggera” come Ubuntu, e quindi utilizzare il dispositivo esterno per iniziare i primi passi con linux ed evitare di combinare guai con l’installazione del sistema direttamente sull’hard-disk.
Esistono diverse procedure per installare su una chiavetta USB linux, molte sono lunghe e laboriose. Il modo più semplice è quello di utilizzare il normale sistema d’installazione del CD Ubuntu, anzitutto occorre scaricare il sistema in maniera gratuita e masterizzarlo su un cd. Fatto questo inserire la chiavetta (consigliata 4 GB) in una porta USB e avviare il computer dal cd di Ubuntu.
Integrare immagini di scene 3D dinamiche
La manipolazione fotografica è molto diffusa nell’arte grafica. Prima di iniziare questo tutorial preciso che non è per principianti, è richiesta una certa familiarità con Photoshop.
L’anteprima dell’immagine finale è questa qui.
“PASSO 1”
Prima di tutto è importante creare un giusto sfondo. In questo caso il nostro sfondo sarà 3D. Con il 3D si possono creare svariati sfondi. Qui è stato creato un cielo con il programma Cinema 4D.
Gestire l'Hard Disk Interno
Tramite una serie di semplici passi è possibile gestire lo spazio di memoria e formattare una parte di memoria del vostro hard disk interno.
Prima di tutto supponiamo di aver già l’HD collegato all’interno del PC. Quindi tasto destro su risorse del computer poi cliccate su “Manage”.
Vi ritroverete quindi in Computer Management, trovate quindi “Disk Management”.
Il registro di Windows
Per non compromettere il funzionamento del sistema, i file REG vanno utilizzati con cautela. Qualsiasi applicazione o file aperto fa riferimento durante la propria esecuzione a un unico grande database in continuo aggiornamento: il registro di configurazione di Windows. È qui che sono salvate tutte le informazioni in grado di far funzionare il sistema e i programmi installati.
Per visualizzare e modificare il contenuto di questo database, in genere si fa ricorso all’Editor del Registro di sistema, un piccolo programma che possiamo richiamare dal menu Start/Esegui digitando il comando Regedit.
Linux: Konqueror
Konqueror è l’applicazione che integra al proprio interno tutto ciò che è necessario per navigare nel file system e in rete. In pratica il modo di lavorare non cambia se si è in rete o si sta navigando nel file system locale.
Qualora la connessione di Konqueror non passi tramite proxy, è possibile editare file di rete (ad esempio ftp) come se fossero locali. Konqueror realizza un completo file manager con possibilità di inserire dei visualizzatori integrati o di anteprima. Il suo funzionamento è fondato sul concetto di URL (Uniform/Universal Resource Locator).
System Call e System Multiusers
I programmi che possono accedere all’hardware eseguono per far ciò delle chiamate al sistema, tecnicamente sono dette System Call, si tratta di un insieme di funzioni che un programma può chiamare, per quali è generata un’interruzione del processo passando il controllo al programma che risiede nel kernel del sistema, sarà poi quest’ultimo che eseguirà le varie operazioni per cui è stato chiamato e alla fine restituirà i risultati ottenuti al programma chiamante che attende una risposta.
Le utility di Java 5 per la gestione della concorrenza
Spesso occorre implementare del codice concorrente, cioè del codice che ha bisogno di essere eseguito “contemporaneamente” con altro codice, e di accedere concorrentemente alle risorse. Java 5 ha introdotto dei nuovi meccanismi per la gestione di questi fattori.
La Shell di Linux
Tutti i sistemi Linux hanno un’interfaccia grafica simile a quella di Windows, ma i veri programmatori preferiscono ancora l’interfaccia a riga di comando, cioè la shell. È molto più veloce da utilizzare, più potente e facilmente estensibile. Di seguito, si descriverà, brevemente la shell di Bourne (sh) ma da allora sono state scritte molte shell. Sebbene Linux supporti un ambiente completamente grafico, in esso i programmatori aprono diverse shell e agiscono come se avessero una dozzina di terminali ASCII aperti, ognuno con una shell diversa.
Miniguida Youtube: amici e iscrizioni ai canali
Cosa è un sito di social network senza amici? Probabilmente un’opera incompleta si potrebbe dire… Youtube non fa difetto di un sistema di amicizie, seppur molto semplice e spartano.
Per aggiungere amici al nostro account basta semplicemente andare nel canale della persona desiderata e cliccare sul link “Aggiungi come amico”, nel menù di sinistra, precisamente nel box “contatta nome utente”.
Internet ricopre il walkie-talkie: Loudtalks
Loudtalks è una applicazione semplice da utilizzare e soprattutto gratuita, che nello stile somiglia molto ad un walkie-talkie e offre ai suoi utenti un ottimo strumento di comunicazione.
Si potrà parlare con parenti ed amici senza dover necessariamente telefonare. Sarà sufficiente premere un pulsante quando si desidera comunicare ed il gioco è fatto.
Collaborare in Real Time con Gobby
Effettuare un lavoro collaborativo può essere davvero complicato visto che mettersi d’accordo spesso e volentieri diventa un’impresa. Ma se ci affidiamo agli strumenti giusti, la collaborazione può essere decisamente meno stressante. Pensiamo ad MS Office o ad OpenOffice, che consentono di collaborare, di lasciare note, e tenere soprattutto traccia delle modifiche.
Crea la tua versione di Skype portatile
Lo sappiamo tutti, Skype non ha ancora rilasciato una versione del software portatile USB, ad eccezione della U3 .
Organizza i tuoi preferiti con Tidy favorites
Un interessante strumento per gestire i propri preferiti è Tidy Favorites.
Si tratta di un’applicazione gratuita pensata sia per Internet Explorer sia per Firefox, che consente di gestire segnalibri, attraverso l’uso di immagini e di schede in miniatura.