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Come aprire un blog


Il nostro network si basa su una delle più grandi rivoluzioni dell’era della comunicazione moderna: il blog. Uno stile semplice, non necessariamente troppo agghindato o complesso, ma tanti, tanti, tanti contenuti, espressi sotto forma di post, uno sopra l’altro. Poi mettici un motore di ricerca, qualche sezione, aggiusta un po’ le categorie, ed ecco che hai il tuo blog pronto per l’uso. Ma come si fa ad aprire un blog proprio? Quali sono i servizi che lo permettono, e dove si deve andare a cercare?
Visto che immaginiamo che siano moltissimi gli utenti che se lo chiedono, abbiamo pensato di creare questa guida. Leggere di seguito.

1. Il primo passo per aprire un blog va concordato con sé stessi, individualmente. Di cosa vogliamo parlare? Notizie di cronaca? Approfondimenti? Post autobiografici? A voi la scelta;

2. A seconda del tipo di argomento selezionato, è il turno del nome. Cercate sempre di scegliere un nome accattivante, che non sia né troppo lungo né troppo breve, che incuriosisca e stimoli il lettore ad accedervi. Cercate sempre di trovare qualcosa di facile memorizzazione, e dal buon colpo d’occhio;

3. Una volta scelto accuratamente il nome del vostro blog, andiamo a vedere come si fa, fisicamente, a crearlo. Vi consigliamo di seguito due delle maggiori piattaforme di blogging, entrambe gratuite: Blogger e Splinder. Date un’occhiata ad entrambi, studiatevi un po’ i template, e una volta scelto quello che vi affascina di più, proseguite pure con l’iscrizione al sito e l’impostazione iniziale del vostro blog (con tanto di template – che è l’aspetto estetico della pagina – da selezionare accuratamente sulla rete, ricercando chiavi come “template splinder” o “template blogger“).

Fatto. Ora è tutto in discesa (o in salita?), visto che arriva il momento più divertente, quello per cui avete aperto il blog: la scrittura. Cercate di aggiornare frequentemente la vostra pagina con nuovi post, e non limitatevi al testo, ma, se ne avete la possibilità, inserite anche contenuti multimediali come immagini o video che possano interessare ed incuriosire chi vi legge, e non ignorate – anzi, tenete bene da conto – le varie community offerte dalle piattaforme di blogging, in quanto fonti inesauribili di lettori.

Adesso ci vuole solo tanta costanza e voglia di fare.
Buona fortuna.

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